Parco Viarno
Lugano


Il nuovo Parco Viarno a Lugano recupera le forme agricole del paesaggio locale e diventa cerniera dell’intervento, che prevede la conservazione della Villa Viarnetto con un ampliamento e una serie di volumi leggeri che accolgono nuove attività e funzioni attrattive.

#concorsi
#giardino di comunità
#orto
#playground
#spazi pubblici

Luogo: Lugano
Anno: 2018


Il contesto

Rispetto al disegno urbano il parco è un elemento di rottura con il tessuto residenziale che riprende le forme agricole del passato e sottolinea quelle naturali del declivio scosceso verso il lago. Il parco, essendo un’eccezione nel tessuto, deve rappresentare un punto di riferimento sia per il quartiere che per la città. Per questo deve funzionare come cerniera per i flussi locali ma anche per il sistema della mobilità lenta territoriale.

Il progetto

La strategia progettuale si divide in poche semplici azioni per ricollegare il parco alla città e dando una maggiore identità e definizione come punto di riferimento. Il primo intervento è quello di lavorare sul limite del parco, ripensando l’idea di parco recintato, ponendo lungo il confine le volumetrie di progetto, che accolgono attività e funzioni che possono creare una soglia e un dialogo tra parco e città: una serra che funziona sia come spazio coperto polifunzionale sia come ingresso principale al parco; un volume basso utilizzato come laboratorio e galleria d’arte, una copertura che ospita spazi per il relax e lo sport.
Il cuore del parco è costituito da Villa Viarnetto che può accogliere attività pubbliche. Al volume originale della villa viene accostato un nuovo edificio a servizio del parco, un ristorante-bar pensato come padiglione aperto alla vista del paesaggio. La villa si collega all’ingresso del parco e al tessuto urbano attraverso il disegno di un grande playground scolpito che ospita i servizi della parte più minerale del parco.
Il nuovo sistema ecologico prevede innanzitutto il rispetto e la conservazione dell’attuale sistema parco e della sua struttura con la grande radura a prato, la parte alberata con l’aggiunta di nuovi elementi, vegetali e non, per un nuovo ecosistema più ricco e qualitativo.

Progettisti: Atelier delle Verdure, SuperSpatial
Incarico: Concorso per la progettazione del Parco Viarno
Cliente: Città di Lugano
Collaboratori: Maria Letizia Tedeschi, Mariachiara Svanetti
Superficie: 27.500 mq