Un territorio di dolci colline e vigne a perdita d’occhio. Qua e là, piccoli paesi rimasti intatti nel tempo. In un giardino con vista mozzafiato, il vecchio casolare semi abbandonato per costruire la nuova casa di famiglia, oggi è in parte usato per la produzione vinicola e diventa occasione per un nuovo futuro.
Ridare vita al corpo di fabbrica per affitti di breve-medio termine senza rinunciare a spazi ad uso misto, come il fienile per la degustazione e le cantine per la piccola produzione vinicola. L’impiantistica sarà improntata al massimo rendimento, con pannelli solari e riscaldamento geotermico.
Chiave del progetto è la nuova connessione verticale fra i due livelli del casolare, resa possibile grazie alle scale interne e alla nuova facciata in vetro e laterizio -omaggio rivisitato alla tradizione agricola del territorio. All’interno sono previsti due trilocali duplex e un bilocale studiati per avere tagli diversi e massima flessibilità. Il vecchio fienile, con copertura a vista e soppalco aperto, diventa un grande spazio luminoso pensato per eventi, degustazioni e corsi. Coronano l’esperienza i giardini di pertinenza con vista sulla valle e le vigne.
Progettisti: Atelier delle Verdure Incarico: Progetto di ristrutturazione del fabbricato con giardini di pertinenza Cliente: Privato Collaboratori: Maria Letizia Tedeschi, Mariachiara Svanetti Superficie: Casolare: 260 mq Giardino: 9.080 mq